Carlo Ancelotti, il veterano allenatore italiano con una carriera ricca di successi, ha recentemente esteso il suo contratto con il Real Madrid fino al 2026, dimostrando ancora una volta la sua fedeltà al club spagnolo. La decisione ha sollevato diverse riflessioni sul futuro di Ancelotti, il suo rapporto con il Brasile e le prospettive del Real Madrid.
Ancelotti, noto affettuosamente come “Carletto”, ha attraversato mezzo secolo di calcio, accumulando successi sia come calciatore che come allenatore. Ha vinto tutto ciò che c’è da vincere, sia in campo che dalla panchina, e ha mantenuto la sua connessione con le sue radici agricole. La sua figura è considerata non solo come un allenatore di successo, ma anche come un mentore, un fratello o addirittura come un nonno per molti. La sua decisione di rimanere al Real Madrid anziché accettare l’offerta della nazionale brasiliana ha suscitato interesse. Ancelotti ha dichiarato che il Brasile è un grande sogno, ma ha preferito continuare la sua avventura a Madrid, considerando il club spagnolo come la sua casa europea, alla pari del Milan in Italia.
Il veterano allenatore ha anche espresso il desiderio di vincere la sua “decimoquinta” Champions League con il Real Madrid, un obiettivo ambizioso considerando il già impressionante record di quattro vittorie. L’arrivo di talenti come Mbappé potrebbe contribuire a rendere questo sogno ancora più realistico. Noto anche per la sua saggezza e umanità nel trattare i giocatori, ha sottolineato che il calcio dovrebbe essere centrato sull’umanità e non sull’algoritmo. La sua visione si discosta dalla tendenza moderna che vede l’analisi dati come elemento chiave del successo.
La decisione di Ancelotti di rimanere al Real Madrid fino al 2026 è stata accolta con gioia dalla dirigenza del club e dal presidente Florentino Perez, che continua a dimostrare una chiara visione per il futuro della squadra. Ancelotti ha lodato Perez per la sua dedizione e motivazione nel guidare il club, evidenziando la fiducia nel futuro del Real Madrid sotto la sua guida. L’allenatore italiano ha anche rivelato che il Real Madrid sarà la sua ultima panchina, ma ha aperto la porta a un possibile prolungamento oltre il 2026. La sua dedizione al club e la sua eterna giovinezza mentale suggeriscono che Ancelotti potrebbe rimanere una figura centrale nel panorama calcistico anche dopo il termine del suo attuale contratto.
Ancelotti ha ringraziato la Federazione calcistica brasiliana per l’interesse nei suoi confronti, ma ha chiarito che la sua scelta di rimanere al Real Madrid era strettamente legata alla sua situazione con il club spagnolo.
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