L’Inter inizia il 2024 saldamente in cima alla classifica di Serie A, ma la recente sfida contro il Genoa ha messo in luce la determinazione degli avversari. Con la Juventus insegue con soli due punti di distacco, la squadra di Simone Inzaghi si prepara a fronteggiare l’Hellas Verona nella speranza di mantenere la leadership. Questo articolo esplorerà gli elementi chiave della partita e le aspettative per entrambe le squadre.

La Forma dell’Inter:
Nonostante il pareggio contro il Genoa, l’Inter vanta un notevole record nelle ultime dodici partite di campionato, con 9 vittorie e 3 pareggi. La squadra non ha perso la prima partita di campionato di un anno solare dal 2014, un fatto che alimenta la fiducia nel mantenere la vetta della classifica. L’Inter ha una storia positiva negli scontri diretti casalinghi contro l’Hellas Verona, con 22 vittorie e 11 pareggi. Con i ‘Nerazzurri’ che hanno vinto gli ultimi sei incontri diretti a San Siro, la squadra di casa è fiduciosa di mantenere la sua serie vincente.

Problemi dell’Hellas Verona:
Dall’altra parte, l’Hellas Verona arriva a questa sfida dopo una sconfitta contro la Salernitana, evidenziando problemi offensivi con solo 15 gol segnati in tutta la stagione. L’allenatore Marco Baroni cerca di invertire la tendenza negativa, ma il suo record personale di quattro sconfitte contro l’Inter e il cattivo rendimento in trasferta rappresentano sfide significative.

Battaglia chiave:
L’autore degli ultimi successi contro l’Hellas Verona, Lautaro Martínez, si prepara per un’altra sfida importantissima per lo scudetto. Con quattro gol nelle ultime tre partite contro il Verona, la sua presenza in campo potrebbe rappresentare una minaccia costante per il portiere Lorenzo Montipò, che ha già subìto 27 gol in sette scontri diretti.

Nel corso delle ultime sessioni di allenamento, Dimarco e Lautaro hanno dimostrato una buona sinergia lavorando insieme. Inzaghi sembra intenzionato a schierare l’attaccante, ma potrebbe considerare un turno di riposo per lui, dando spazio a Carlos Augusto, che ha dimostrato affidabilità sulla fascia sinistra. Nel frattempo, il recupero di Calhanoglu dopo un lieve problema influenzale è una notizia positiva. Il rientro di Duda dopo una squalifica e il ballottaggio tra Dawidowicz e Coppola sono elementi di attualità.

Probabili Formazioni:

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Inzaghi

Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Terracciano; Hongla, Suslov; Ngonge, Folorunsho, Lazovic; Djuric. Allenatore: Baroni

Statistiche notevoli:
Un dato impressionante è la solidità difensiva dell’Inter, l’unica squadra di Serie A che non ha ancora subìto gol dopo il 75° minuto di gioco in questa stagione. Questa resilienza potrebbe giocare un ruolo chiave nelle fasi finali della partita contro l’Hellas Verona.

L’anticipazione è alta mentre l’Inter si prepara a fronteggiare l’Hellas Verona. Con la speranza di mantenere la vetta della classifica e sfruttare la forma positiva degli ultimi scontri diretti, la squadra di Inzaghi è pronta a dimostrare la sua forza e determinazione nel perseguire il titolo di Serie A.

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