La Fiorentina ha brillato agli ultimi gironi della Conference League, assicurandosi il primo posto nel proprio raggruppamento. Questo successo non solo la proietta direttamente agli ottavi ma la colloca anche come testa di serie, evitando gli scontri con le altre squadre di spicco. La competizione, giunta alla sua terza edizione, adotterà dalla prossima stagione una nuova formula simile alla Champions League, con un gruppo unico di 36 squadre.
L’Aston Villa, guidata da Unai Emery, emerge come una delle favorite al successo, ma in un torneo ricco di variabili, la forma attuale delle squadre sarà determinante. Mentre la Fiorentina osserva comodamente i sorteggi, la composizione degli ottavi verrà definita il 23 febbraio.
L’Italia, già ben rappresentata dall’Atalanta, si avvantaggia della presenza della Fiorentina nella Conference League. Entrambe le squadre saranno coinvolte nei sorteggi e, come testa di serie, eviteranno gli scontri diretti. Va sottolineato che i punti accumulati in questa competizione contribuiranno al ranking complessivo, cruciale per garantire la possibilità di schierare un quinto club italiano nella successiva edizione della Champions League.
L’Italia attualmente guida il ranking provvisorio, ma il prosieguo della stagione potrebbe ancora riservare sorprese. Le italiane, tradizionalmente forti in questa competizione, ambiscono a mantenere la propria posizione di vertice.
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