Nella pellicola francese “Close Enemies” di David Oelhoffen, viene narrata una storia di rivalità e tensione tra due ragazzi cresciuti nella periferia parigina, due giovani che, pur non legati dal sangue, finiscono per diventare fratelli nella vita quotidiana. Questo poliziesco noir affronta il tema centrale: il tuo peggior nemico può essere proprio colui che ti somiglia di più. La medesima tematica sembra riproporsi nella vita di Rasmus Hojlund, il giovane talento danese nato nel 2003 e cresciuto nel Manchester United, che si appresta a sfidare il Copenaghen in una partita di Champions League, dove in campo ci saranno anche i suoi due fratelli gemelli minori, Oscar ed Emil Hojlund.

L’emozionante partita di stasera

Questa partita rappresenta un ritorno alle radici per la famiglia Hojlund, i cui sogni calcistici hanno avuto inizio nel seminterrato di casa, un palcoscenico di interminabili sfide a suon di gol tra fratelli e amici. In questo contesto, Rasmus, Oscar ed Emil condividono non solo le stesse caratteristiche, ma anche una rivalità tipica tra fratelli. Tuttavia, le differenze risiedono nel luogo e nell’atmosfera. Invece del seminterrato, la partita si giocherà al Parken Stadium di Copenaghen, un prestigioso stadio europeo, e il sottofondo sarà la celebre sigla della Champions League.

Le qualità tecniche dei fratelli

Rasmus Hojlund ha recentemente attirato l’attenzione, specialmente in Italia, grazie alla sua eccellente stagione con l’Atalanta, durante la quale ha segnato dieci gol in soli trentaquattro incontri tra campionato ed Europa League. Queste prestazioni hanno convinto il Manchester United a investire 70 milioni di euro, oltre a 10 milioni di bonus, per assicurarselo in estate. D’altra parte, i fratelli gemelli, Oscar ed Emil, nati nei primi mesi del 2005, stanno pian piano facendosi spazio nel mondo del calcio. Alcuni esperti ritengono che, pur essendo più giovani, potrebbero addirittura superare il fratello maggiore in termini di abilità. Oscar è un centrocampista centrale di talento, notevole gamba e un’ottima visione di gioco. Ha già accumulato otto presenze e un assist con il Copenaghen in campionato e Champions League, un risultato significativo per un giovane arrivato in prima squadra solo quest’estate. Emil, invece, ha caratteristiche più orientate all’attacco, essendo un trequartista abile nello stretto, con una predilezione per le conclusioni. Finora ha avuto poche occasioni in prima squadra, con una sola presenza in campionato, ma è regolarmente schierato nell’under 19 in Youth League, dove ha segnato due gol.

Il Manchester in cerca di una risalita in questa stagione

La partita di domani sera potrebbe svelare chi dei due fratelli minori avrà l’opportunità di giocare titolare nel Copenhagen. Nel frattempo, Rasmus è stato il miglior realizzatore del Manchester United in Coppa con tre gol in tre partite, anche se in campionato è ancora in cerca del primo gol. La Champions League arriva in un momento critico per il Manchester United, che è ottavo in Premier League con sei vittorie e cinque sconfitte. Il recente successo contro il Fulham non ha cancellato i problemi difensivi, con sei gol subiti in due partite a Old Trafford contro City e Newcastle. Anche in Champions, i Red Devils sono terzi nel proprio girone, con soli tre punti accumulati fino a questo momento.Il Manchester United si appresta a cercare rimedi su tutti i fronti, cercando di invertire una tendenza negativa. Per Rasmus Hojlund, questa partita rappresenta un ritorno a casa, nel luogo in cui è nato e cresciuto, ma è anche un duello in nome dei colori della sua squadra, che sta cercando di recuperare lo splendore di un tempo.

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