Il Nottingham Forest ospiterà il Manchester United al City Ground sabato prossimo alle 18:30 Entrambe le squadre sono arrivate da dietro per conquistare il massimo dei punti l’ultima volta, con i Tricky Trees che hanno battuto il Newcastle United 3-1 in trasferta e i Red Devils che hanno sconfitto l’Aston Villa 3-2 a Old Trafford. Appena quattro giorni dopo aver perso la sua prima partita al timone del Nottingham Forest per mano di un Bournemouth in forma, Nuno Espirito Santo ha guidato con successo la sua nuova squadra verso una vittoria impressionante al Newcastle il Boxing Day.

Chris Wood ha tormentato la sua ex squadra segnando una tripletta superba dopo l’apertura di Alexander Isak, aiutando i Tricky Trees a porre fine a una serie di sette partite senza vittorie in Premier League. Tuttavia, rimangono al 17º posto in classifica e a due punti sopra la zona retrocessione dopo la vittoria del Luton Town contro lo Sheffield United. Nuno ha riconosciuto che la sua squadra del Forest sta ancora “imparando” sotto la sua guida e non ha molto tempo per godersi la vittoria di martedì, poiché concentrano rapidamente la loro attenzione su una sfida difficile contro una squadra del Manchester United che non hanno battuto per un po’ di tempo.

Infatti, il Forest ha perso le ultime 11 partite contro i Red Devils in un periodo di 28 anni, incluso ogni ultima quattro al City Ground con un punteggio aggregato di 17-1. L’unica vittoria del Forest in Premier League contro il Manchester United è arrivata a Old Trafford nel dicembre 1994 (2-1), mentre la loro ultima vittoria casalinga contro i Red Devils risale a marzo 1992 (1-0) grazie a un gol di Nigel Clough. Dopo una serie di quattro partite senza vittorie senza gol in tutte le competizioni, le sfortune festive del Manchester United sembravano destinare a continuare quando l’Aston Villa si è portata due gol avanti nei primi 26 minuti dell’incontro di martedì a Old Trafford.

Tuttavia, i Red Devils hanno completato una sorprendente inversione di marcia contro i contendenti per il titolo grazie alla doppietta del secondo tempo di Alejandro Garnacho e al gol dell’82° minuto di Rasmus Hojlund, che al 15° tentativo ha segnato il suo primo gol in Premier League. Gli uomini di Erik ten Hag hanno ottenuto tre punti molto necessari nella prima partita del Manchester United da quando Sir Jim Ratcliffe ha acquistato una quota del 25% del club, e sono saliti al sesto posto in classifica, a sei punti di distanza dai rivali del Manchester City al quarto posto. Il Manchester United chiuderà il 2023 lontano da Old Trafford e ha sperimentato fortune miste nei loro spostamenti in questa stagione, avendo vinto quattro partite, perso quattro e pareggiato una delle nove partite in trasferta nella massima serie, segnando solo otto gol – il minimo condiviso in trasferta – e senza vincere in nessuna delle ultime tre partite senza far segnare l’avversario.

Tuttavia, i Red Devils si sentono fiduciosi di terminare l’anno in modo positivo, poiché non hanno perso l’ultima partita di campionato in nessuno degli ultimi 11 anni solari, mentre solo contro Aston Villa e Wigan Athletic (entrambe 14) hanno mai vantato una striscia vincente più lunga contro un singolo avversario rispetto alla loro attuale striscia di 11 partite contro i contendenti di sabato, il Nottingham Forest. Il Nottingham Forest deve ancora far fronte all’assenza dell’infortunato trio Taiwo Awoniyi (fascia inguinale), Felipe (femorale) e Serge Aurier (polpaccio), mentre Ibrahim Sangare sarà assente per squalifica a causa dell’accumulo di cartellini gialli.

Willy Boly è di nuovo disponibile dopo la sua squalifica di una partita e il difensore centrale potrebbe sostituire Moussa Niakhate o Ola Aina nel quartetto difensivo. Orel Mangala, Ryan Yates e Nicolas Dominguez cercheranno tutti di partire dal primo minuto in mezzo al campo in assenza di Sangare, mentre l’ex ala del Manchester United, Anthony Elanga, che ha fornito due assist l’ultima volta, è destinato a unirsi a Wood, Morgan Gibbs-White e Callum Hudson-Odoi in attacco.

Per quanto riguarda il Manchester United, Casemiro (coscia), Lisandro Martinez (piede), Mason Mount (polpaccio), Harry Maguire (fascia inguinale), Tyrell Malacia, Amad Diallo (entrambi ginocchio) e Victor Lindelof (non specificato) rimangono fuori, mentre Anthony Martial (malattia), Luke Shaw e Sofyan Amrabat (entrambi non specificati) sono in dubbio. Ten Hag non apporterà probabilmente troppe modifiche alla sua formazione titolare, ma Sergio Reguilon cercherà di tornare a sinistra al posto di Diogo Dalot o Aaron Wan-Bissaka, mentre Scott McTominay potrebbe sostituire Christian Eriksen o Kobbie Mainoo a centrocampo. Sia Antony che Facundo Pellistri sperano di guadagnarsi un posto nel primo undici, ma Garnacho e Marcus Rashford dovrebbero mantenere il loro posto sulle fasce mentre Bruno Fernandes gioca dietro Hojlund in attacco.

PROBABILI FORMAZIONI

Nottingham Forest (4-2-3-1):

  • Portiere: Turner
  • Difensori: Williams, Boly, Murillo, Toffolo
  • Centrocampisti: Mangala, Danilo
  • Attaccanti: Elanga, Gibbs-White, Hudson-Odoi
  • Attaccante Centrale: Wood

Manchester United (4-2-3-1):

  • Portiere: Onana
  • Difensori: Dalot, Varane, Evans, Reguilon
  • Centrocampisti: Mainoo, McTominay
  • Attaccanti: Garnacho, Fernandes, Rashford
  • Attaccante Centrale: Hojlund

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